PRANOTERAPIA E POTERE PERSONALE

L’articolo pranoterapia e potere personale tratteggia la personalità di quel pranoterapeuta che ha raggiunto la completa padronanza della materia manifestandola, come “effetto secondario”, attraverso l’esteriorizzazione del magnetismo personale.
Molti dei miei lettori potrebbero pensare che il magnetismo personale sia inutile invece, ai fini energetici, può aiutarci a fortificare il nostro corpo sottile.
TRASLARE L’ENERGIA SU “TE STESSO”

L’esperienza energetica cosciente deve, per forza di cose, passare attraverso “te stesso” poiché, ogni qualvolta canalizzi l’energia, manifesti l’esistenza del tuo Sé e la consapevolezza di esistere.
Anche la più arguta dissertazione metempirica non potrà mai pregiudicare la certezza della tua essenza poiché, se si tentasse di fare una simile negazione, essa si trasformerebbe in un’affermazione della tua presenza, in un determinato momento e in un determinato luogo.
Pranoterapia e potere personale aumenteranno allorquando incentreremo l’energia su noi stessi, per mezzo della tecnica di compensazione della vibrazione (traslazione della frequenza), ridistribuendola mediante le mani.
L’Io, per quanto i guru dell’ultima ora tendano a screditarlo e gli ammiratori di tali elementi ripetano meccanicamente i loro strampalati insegnamenti, fornisce all’uomo una sperimentazione concreta della realtà energetica nella quale egli esiste.
LA FORZA SUPREMA

I 2 assiomi fondamentali della pranoterapia e potere personale:
1) In ognuno di noi esiste una Forza Suprema che coordina tutte le attività e le competenze, comparabile all’IO.
2) Questa Forza Suprema è osservabile attraverso un preciso Centro di Potenza, manifestazione della Presenza Universale, dispiegatasi per mezzo della connessione mente singola/mente universale, mediante esercizi mirati di meditazione intuitiva.
L’autoanalisi sarà fondamentale per scoprire il livello di magnetismo che ci caratterizza e avvertire l’Io Icastico che alimenta il corpo sottile e si manisfesta come “pranoterapia e potere personale”.
Si arriverà a comprendere, attraverso allenamenti mirati, che il nostro “IO” non è necessariamente connesso allla struttura in cui vi abita: esso verrà avvertito come indipendente dal corpo fisico, nel modo in cui un vestito indossato non è il contenuto che lo indossa.
Quando si avrà la completa percezione della propria anima immortale, ubicata in un corpo mortale, il nostro potere personale avrà un notevole incremento, percepile non solo da noi stessi ma da tutte le persone che entreranno in contatto con la nostra persona.
I SETTE LIVELLI DI COSCIENZA IN CORRISPONDENZA CON I SETTE STADI ENERGETICI

Esistono sette livelli di coscienza corrispondenti a sette stadi energetici:
1) Coscienza Separata e Distinta – Energia Individuale e Isolata.
2) Coscienza che controlla il corpo fisico – Energia che si sviluppa attraverso il corpo fisico.
3) Coscienza che controlla le emozioni – Energia che modifica lo stato d’animo attraverso le vibrazioni.
4) Coscienza che controlla le idee (il pensiero) – Energia che modifica gli eventi per mezzo di un atto consapevole di modificazione della realtà.
5) Coscienza che controlla la Volontà (Thelema) – Energia che aumenta la Volontà (Prana) e il potere personale.
6) Coscienza di Astrazione per esaminare ed osservare l’Io Reale – Energia di Astrazione per arrivare alla Fonte del Potere.
7) Coscienza dell’Io Supremo – Energia di Penetrazione nella fonte.
Pranoterapia e potere personale, negli ultimi due stadi, portano allo sviluppo della capacità energetica ad altissimo livello per condurci a risultati risolutivi in ogni condizione e situazione nella quale, il pranoterapeuta, si troverà ad operare.
Gli ultimi due livelli sono espressioni praniche molto complesse tuttavia, con l’allenamento costante e una guida esperta, si potrà usufruire di tale carica, per raggiungere una ulteriore ed efficacissima emanazione energetica.
IL POTERE COSMICO (POTERE ULTIMO)

Nell’universo esiste un Eterno Principio Energetico definito “Fonte Universale Illimitata” donde tutto proviene.
E’ un’energia increata ed autoesistente da dove tutta la manifestazione pranica deriva.
In realtà siamo sempre interconnessi a questa “materia” tuttavia, il problema, è la purezza con cui raggiunge il mezzo di distribuzione (la nostra mente e di conseguenza il corpo fisico) per manifestarsi nella quotidianità in cui viviamo.
E’ proprio questo grado di “pulizia” che determina la rappresentazione del nostro mondo e il livello di pranoterapia e potere personale che ci caratterizza.
Quando ci viene detto che siamo “i creatori della nostra realtà” ci viene confermato questo principio conosciuto da tutte le scuole esoteriche, antiche e moderne.
SVILUPPARE LA CONSAPEVOLEZZA DELLA CREAZIONE

Il lettore, leggendo l’articolo “pranoterapia e potere personale”, in particolare ciò che è stato scritto in precedenza, potrebbe muovere una obiezione legittima:
perchè non riesco a modificare a mio piacere la realtà, per mezzo del pensiero, e crearmi un mondo idilliaco e confacente alle mie aspettative?
Purtroppo, anche in questo caso, la psedo-dottrina “new age” ci fa supporre che, grazie al pensiero, si possa attuare qualsiasi cambiamento nella realtà, senza peraltro spiegare una faccenda basilare:
l’energia per ottenere tali risultati, per essere efficace, dev’essere di altissima vibrazione (incontaminata) e bonificata dalle scorie che vi si insinuano nel viaggio di arrivo (la mente).
Probabilmente, il nostro livello evolutivo animico, non ci permette di conquistare la perfezione assoluta (pensiero=creazione immediata) eppure ci è concesso di perfezionare l’energia mentale per modificare la realtà, in modo da cambiare gli eventi e portarci al raggiungimento di determinati obiettivi, per migliorarci la vita.
Questo è esattamente lo stesso mutamento che può avvenire nel pranoterapeuta mentre canalizza l’energia, per trasformarla in un mezzo efficace, distribuibile attraverso le mani.
I PUNTI ENERGETICI DI RAFFINAZIONE

Possiamo suddividere il lavoro di perfezionamento energetico in tre punti specifici:
1) La manifestazione pranica attraverso la coordinazione (stato di movimento energetico).
L’energia ha bisogno di movimento per svilupparsi pertanto, esercizi mirati a spostare il flusso energetico da una parte all’altra del corpo, saranno fondamentali.
2) La causa originaria dell’energia primaria.
L’energia non nasce dal nulla e, di conseguenza, la manifestazione pranica esiste da una causa originaria.
Gli esercizi saranno incentrati sulla ricerca e la sollecitazione di questa energia “originaria”.
3) Il mondo delle idee e delle cose connesse ad esso, è spiegabile esclusivamente per mezzo del Principio Energetico Ultimo e del suo Infinito Potere.
Le idee, e con esse la potenza mentale destinata a generarle, sono in costante mutazione ed è per questo che esercizi cosiddetti di “centratura”, serviranno a condurre l’energia in una condizione di stabilità, per renderla efficace.
CONCLUSIONI

L’articolo “pranoterapia e potere personale” è il preludio per una serie di dissertazioni che affronteremo nelle prossime pubblicazioni.
Riuscire a modificare la realtà attraverso il pensiero è un’aspirazione che ha accompagnato gli esoteristi di ogni luogo e di ogni epoca.
Noi, per ora, ci limiteremo a sviluppare il prana per conseguire un’efficacia maggiore e una consapevolezza aumentata delle nostre capacità pranopratiche.
Nel far questo, ci si accorgerà del fatto che, oltre all’energia pranica aumentata, persino il magnetismo personale ne gioverà, regalandoci una vita piena e ricca di soddisfazioni, indipendentemente dallo studio della pranoterapia.

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