I GRANDI CANALI ENERGETICI
Proseguiamo, parlando di Medicina Tradizionale Cinese, con i grandi canali energetici che, nella MTC sono quattordici.
TAI YIN
Il meridiano del polmone (Tai Yin) procede dalla parte centrale dell’addome, muovendosi dall’alto verso il basso per incontrare l’intestino crasso.
Arrivato all’intestino crasso riparte verso l’alto per raggiungere il diaframma e passare attraverso i lobi polmonari.
Da questa posizione si estende fino alla gola, raggiungendo l’esterno del corpo in prossimità della parete toracica laterale, sotto la clavicola.
Da qui percorre il braccio (lungo il lato interno) fino al polso, terminando alla radice del pollice.
Una seconda ramificazione del meridiano si separa sopra il polso, correndo nel lato esterno della mano fino a pervenire nel profilo esterno dell’indice, tangendo il canale dell’intestino crasso.
L’apice di attività nel meridiano del polmone è tra le ore tre e le ore cinque del mattino, mentre il suo minimo è tra le ore tre e le ore cinque del pomeriggio.
Agendo lungo il meridiano, attraverso dei passaggi pranoterapici, otteniamo effetti positivi nei disturbi delle vie respiratorie, nei dolori della schiena e della testa.
SINTOMI FREQUENTI ASSOCIATI AL MERIDIANO TAI YIN
I disturbi caratterizzati dallo scompenso energetico del Tai Yin sono la tosse forte, il fiato corto, l’asma, i frequenti raffreddori, la polmonite, i dolori alle spalle e alla schiena.
TRATTAMENTI SPECIFICI
La MTC si occupa di questi punti fondamentali per mezzo di tecniche specifiche mentre, il pranoterapeuta, utilizzerà il flusso energetico per ottenere risultati analoghi:
“Porta delle nuvole”: trattamento per disperdere il calore del polmone e regolare il flusso del Qi.
“Palude dell’ulna”: trattamento per sciogliere il catarro dai polmoni, ripristinando la corretta circolazione dell’acqua, facendola affluire alla vescica e, di conseguenza, migliorando il flusso dell’urina.
“Sequenza spezzata”: trattamento di azione sulle “vie d’acqua” del corpo (superiori e inferiori).
Utile per i raffreddori e per liberare il naso ostruito mentre, se stiamo agendo sulla parte sottile del corpo, avremo un effetto tranquillizzante dello stato d’animo con un conseguente miglioramento del proprio umore.
YANG MING
Il secondo meridiano, facente parte de “i grandi canali energetici” è il meridiano dell’intestino crasso (Yang Ming).
Esso si origina dalla punta dell’indice, passando sul lato esterno attraverso l’abbassamento fra i tendini del pollice, per raggiungere l’avambraccio, fino alla piega del gomito (estremità esterna).
Si accresce esternamente nell’omero fino ad arrivare alla spalla, per articolarsi in un ramo all’interno del corpo (polmone-diaframma-intestino crasso), e in un ramo esterno che conduce all’altezza della gola. Da questo punto si sviluppa ulteriormente nel lato interno della guancia fino ai denti e le gengive.
Risale nuovamente in superficie, correndo sopra il labbro superiore e terminando di lato, in prossimità del naso.
L’apice di attività nel meridiano dell’intestino crasso è tra le ore cinque e le ore sette del mattino, mentre il suo minimo è tra le ore cinque e le ore sette del pomeriggio.
Sul meridiano Yang Ming è collocato il punto maestro per far passare il mal di denti.
SINTOMI FREQUENTI ASSOCIATI AL MERIDIANO YANG MING
I disturbi caratterizzati dallo scompenso energetico dello Yang Ming sono il mal di denti e le infezioni gengivali, l’emicrania, la raucedine, il gomito del tennista, la diarrea, in naso otturato e l’ipertensione.
TRATTAMENTI SPECIFICI
Anche in questo caso, per trattare i grandi canali energetici, utilizzeremo delle tecniche pranoterapiche peculiari per raggiungere risultati apprezzabili:
“Valle di confluenza”: trattamento per l’intestino e per il naso ostruito con effetto antispasmodico. Posizione rilevante in caso di dolori alla testa, al viso e ai denti.
“Fosso curvo”: trattamento per allontanare la febbre per mezzo di tecniche specifiche (vento e calore) e per salvaguardare il fisico dall’influenza stagionale.
“Accoglienza dei profumi”: trattamento per liberare il naso otturato respingendo il vento e raffinando il calore.
I meridiani Tai Yin e Yang Ming sono in correlazione tra di loro, influenzandosi a vicenda: la loro funzione primaria è quella di liberare l’organismo dalle sostanze non più utilizzabili per riequilibrare correttamente il passaggio di energia in tutto il corpo.
ZU YANG MING
I grandi canali energetici proseguono con un altro importante meridiano: il meridiano dello stomaco (Zu Yang Ming), che si estende dalla testa ai piedi.
Esso si origina vicino al naso, nella base in cui termina il canale dell’intestino crasso, sviluppandosi alla radice del naso e nell’angolo interno dell’occhio dove incrocia il meridiano della vescica.
Sotto l’occhio giunge alla superficie, percorrendo lateralmente il naso, sfociando nelle gengive superiori per curvare intorno alle labbra.
Arrivato alle labbra, si estende lungo l’osso mandibolare per giungere alla tempia, innanzi all’orecchio. Il canale si suddivide all’altezza della mandibola.
Una diramazione si sviluppa all’interno del corpo, attraversando il diaframma in direzione dello stomaco e della milza mentre, la seconda diramazione, rimane in superfice passando per la gola e il collo, ritornando nel torace, nel ventre e, terminando la sua corsa, all’altezza dell’inguine.
Il ramo interno si ricompone alla fine dello stomaco per giungere nella cavità addominale, unendosi al ramo esterno.
Ricongiuntosi, il meridiano percorre la coscia, dividendosi nuovamente in prossimità del ginocchio.
La sua corsa procede, da una parte, verso la punta del piede, terminando sul lato esterno del secondo dito mentre, dall’altra parte, la sua corsa termina sul lato esterno del dito mediano.
Una terza diramazione, partendo dal collo del piede, va a collegarsi con il meridiano della milza – pancreas.
L’apice di attività nel meridiano dello stomaco è tra le ore sette e le ore nove del mattino, mentre il suo minimo è tra le ore sette e le ore nove del pomeriggio.
SINTOMI FREQUENTI ASSOCIATI AL MERIDIANO ZU YANG MING
I disturbi caratterizzati dallo scompenso energetico dello Zu Yang Ming sono i dolori muscolari del collo e della nuca, flatulenza, problemi gastrici, disturbi digestivi e contratture del viso.
TRATTAMENTI SPECIFICI
Le tecniche utilizzate dalla MTC, per trattare i grandi canali energetici e il meridiano dello stomaco, sono:
“Carro della mandibola”: trattamento per rimuovere i blocchi del meridiano, utile per i disturbi della testa, del viso e dei denti.
“Fulcro celestiale”: trattamento per regolare l’intestino, la milza e lo stomaco, per i dolori addominali, la diarrea e la flatulenza.
“Tre miglia sulla gamba”: trattamento per rafforzare lo stomaco e il corpo intero, attenuando i disturbi digestivi in generale.
CONCLUSIONI
Come vi sarete già accorti, la materia di studio è estremamente vasta, necessitando di ulteriori approfondimenti per essere compresa.
Nel prossimo articolo, continueremo a descrivere i grandi canali energetici che contraddistinguono la Medicina Tradizionale Cinese, utili a sviluppare un metodo pranoterapico di complemento a quest’affascinante disciplina.
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